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Il suo primo cortometraggio, La sua gamba (2001), vince il Bellaria Film Festival (2002). Studia regia al Centro sperimentale di cinematografia, dove realizza i corti L’armadio e Dentro Roma, quest’ultimo vincitore del Nastro d’argento al miglior cortometraggio e candidato al David di Donatello come miglior cortometraggio italiano.
Scrive diverse sceneggiature a tematica queer tra cui Fuoco all’anima (scritto insieme con Josella Porto, finalista al Premio Solinas 2007 storie per il cinema, liberamente ispirato al Delitto di Giarre del 1980) e Cavalli marini (sul tema della transgenitorialità, vincitore del premio di coproduzione MIBACT – CNC Brasile).
Si dedica poi al documentario realizzando due film sul costumista Piero Tosi (L’abito e il volto, 2009, premio del pubblico al Biografilm Festival 2010, e Piero Tosi 1690, 2014) e collabora con il regista Gianni Amelio curando nel 2014 il casting e la documentazione di Felice chi è diverso, documentario sul rapporto tra società e omosessuali nel Novecento.
Firma il suo esordio al cinema con il film Una femmina, liberamente ispirato al libro inchiesta Fimmine ribelli di Lirio Abbate sulle donne vittime di violenza nelle famiglie della ‘Ndrangheta calabrese.
Attualmente sta lavorando sul suo prossimo film dal titolo provvisorio Non sarà sempre così, liberamente ispirato al libro omonimo di Luigi Celeste, prodotto da Tramp Limited e distribuito da Medusa Film.
Nel 2017 produce con la Zut Film Porno e libertà di Carmine Amoroso, documentario sulla nascita della pornografia in Italia e le sue ripercussioni sulla cultura, l’arte e le lotta alla censura. Il documentario ha vinto il Nastro d’argento 2017 come miglior documentario italiano.
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